SUCCESSIONI.LEGAL
p.iva 02447661204 - avv. Luigi La Gamma
p.iva 03594471207 - avv. Giovanni Quaresima
©2025
A seguito del procedimento di divisione, la comunione ereditaria si scioglie, facendo sì che ciascun coerede possa diventare unico proprietario dei beni che sono stati a lui assegnati ed il cui valore dovrà proporzionalmente corrispondere a quello della sua quota ereditaria.
Risulta evidente che il ricorso ad una azione giudiziale di questo tipo può essere necessario quando i coeredi non riescono o non vogliono accordarsi amichevolmente: in tal caso, ciascuno di essi ha il diritto di rivolgersi al Giudice per ottenere una pronuncia. È questo il caso della c.d. divisione giudiziale ordinaria, nella quale tutti i coeredi devono essere citati in giudizio (c.d. litisconsorzio necessario).
In tal caso il litisconsorzio necessario è rispettato per il fatto che essa debba essere avviata con un unico ricorso sottoscritto da tutti i coeredi (presso il Tribunale competente per il luogo in cui si è aperta la successione (ossia del luogo di ultimo domicilio del defunto).
La domanda per l'ottenimento della divisione giudiziale è un'azione importante che consente di tutelare i propri diritti ereditari. È pertanto importante rivolgersi ad un avvocato esperto in materia per valutare la situazione specifica e individuare la strategia più opportuna per esercitare l'azione.
Avv. Luigi La Gamma - p.iva 02447661204
Avv. Giovanni Quaresima - p.iva 03594471207
©2025